Carmelo descalzo y Humanismo: Itinerarios de ''hermosura y dignidad''. Entre España e Italia
- Tartabini, Verónica
- José Luis Mora García Director/a
- Lucia Maria Grazia Parente Director/a
Universidad de defensa: Universidad Autónoma de Madrid
Fecha de defensa: 27 de octubre de 2023
- Tomás Albaladejo Presidente/a
- Elena Trapanese Secretario/a
- Francisco Castilla Urbano Vocal
- María Martín Gómez Vocal
- Julieta Lizaola Vocal
Tipo: Tesis
Resumen
Questa tesi di Dottorato è il risultato di una ricerca svolta sulla recezione della mistica carmelitana scalza spagnola in Italia, per il periodo compreso dall’Età Moderna ai nostri giorni. Ci si è basati su un approccio filosofico allo studio, arricchito con una metodologia interdisciplinare impostata tra storia, letteratura, filologia, arte, teologia e psicologia. Il filo conduttore che attraversa l’intero volume è l'Umanesimo di origine italiana rinascimentale. Si è circoscritto l’ambito di ricerca a Teresa di Gesù e Giovanni della Croce considerati quali pilastri della spiritualità del loro Ordine religioso, ma tenendo conto di un certo dialogo con altri ordini e movimenti spirituali a loro affini. In tal senso, l'Ordine del Carmelo scalzo accompagna questa ricerca in modo trasversale nei secoli, seguendo la metodologia propria degli studi di recezione ̶ in questo caso specificamente italo-spagnoli ̶ che hanno portato frutti importanti nel gruppo di lavoro del Professor José Luis Mora. Il presente volume è diviso in due parti ben differenziate di cinque capitoli ciascuna. Nella prima parte si vuole comprendere la Riforma dei carmelitani scalzi a partire da: le sue basi storiche; le radici medievali e rinascimentali del misticismo italo-spagnolo dal punto di vista filologico e filosofico, con certa enfasi posta sulla tradizione filosofica umanistica del Rinascimento italiano; fino ad arrivare ad una parte dedicata al peso di Teresa e Giovanni nel mondo dell’editoria italiana. La seconda parte consiste in una ricostruzione ad ampio raggio, dal XVI secolo all’attualità, della recezione del magistero teresiano-giovanneo in Italia. Sono stati selezionati alcuni autori che ̶ a nostro avviso ̶ calzano alla perfezione nel filo conduttore di questa ricerca, ovvero la tradizione umanistica in cui si è formata la Riforma del Carmelo scalzo. Tutti hanno ricevuto il magistero teresiano e giovanneo come risposta ai problemi storico-sociali del loro mondo: quali la dignità dell’essere umano, la libertà di pensiero e di confessione religiosa. Nello specifico, sono stati scelti i casi di Giovanni di Gesù Maria, Giovanni Battista di Lezana, Francesco di Santa Maria e Suor Giovanna Maria della Santissima Trinità OCD per il XVI e XVII secolo; Suor Teresa Margherita del Cuore di Gesù OCD per il XVIII secolo; Miguel de Unamuno e Benedetto Croce per il XIX secolo e l'inizio del XX. Per il periodo coincidente e posteriore al Concilio Vaticano II (svoltosi a metà del Novecento) sono stati studiati: Maria Zambrano, Cristina Campo, Elémire Zolla, Cristiana Dobner, Rosa Rossi, Giorgio Agamben, Paola Elia, Chiara Lubich sino ad arrivare a Papa Francesco. Nel testo e negli annessi, viene offerto alla comunità scientifica un corpus di documenti: alcuni manoscritti inediti di Maria Zambrano con il permesso della Fondazione omonima; la traduzione spagnola dell'epistolario latino tra Pico della Mirandola e Battista Spagnoli; alcune recensioni contemporanee italiane di studi sulla mistica carmelitana tradotte in spagnolo, nonché una tabella delle edizioni di Teresa e Giovanni pubblicate in italiano